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PAGINA TECNICA TRASPORTI
Tubi per impianti di scarico
Tab. 1
S Qualunque sia la disposizione del proprio
terminale (è tipicamente collocato nella parte
posteriore del veicolo, ma, eccezionalmente
ogni momento dell'esposizione rispetto al EN 1.4016, fin. 2R - Al settimo mese, entrambi i su alcuni modelli di auto, lo si può trovare
anche lateralmente o nella parte superiore),
provino in EN 1.4301 con fin. 1D. Le macchie si campioni sono già in gran parte ricoperti di l'impianto di scarico risulta essere un
sono formate inizialmente nella metà inferiore macchie, prevalentemente di medio-grandi componente importante per le autovetture a
del campione; al sesto mese risultano ancora dimensioni. Le macchie si presentano per lo più motore termico, assumendo a volte anche
più concentrate in essa rispetto alla parte grigie o gialle, semitrasparenti, mentre la una valenza estetica.
superiore. Le macchie acquisiscono tono e superficie sottostante manifesta ancora l'elevata Gli impianti di scarico sono un assieme di
consistenza con il passare del tempo, anche se riflettività originaria. I bordi dei campioni diversi componenti, tra cui, ad esempio, il
al settimo mese la maggior parte di esse ha mostrano la stessa intensa macchiatura collettore, il silenziatore, il catalizzatore e il già
ancora colore grigio-giallastro, eccezion fatta rossastra mostrata dagli altri campioni della menzionato terminale di scarico. Queste parti
per quelle sviluppatesi sotto gli agganci, che si stessa lega, mentre il bordo inferiore presenta sono realizzate in acciaio inossidabile ed i
“grade” impiegati possono variare, sia in
presentano arancioni. un alone nero (probabile accumulo di funzione del componente, sia in funzione
EN 1.4404, fin. 2B - Le macchie si sviluppano particolato atmosferico depositato dalla della tipologia di autovettura a cui essi sono volte e saldati tra di loro in una forma che
prevalentemente nella metà inferiore della pioggia). destinati. ricorda per l'appunto le zampe di un ragno,
superficie già a partire dai primi mesi di EN 1.4509, fin. 2B - Presenta, ad ogni mese di Si riporta in questo articolo l'esperienza di alcuni produttori di impianti di scarico
esposizione, come nel caso precedente. esposizione, la minor quantità di macchie e la un'azienda italiana produttrice di tubi saldati, richiedono invece la saldatura laser. Ciò
Tuttavia, se nel campione in EN 1.4404 con fin. minor alterazione della superficie tra tutti i destinati anche alla successiva realizzazione di consente di trasformare i tubi tramite processi
1D si assiste ad un'equa distribuzione di campioni considerati. Il loro aspetto è impianti di scarico. più gravosi dal punto di vista degli sforzi
macchie grandi e piccole, su questo campione prevalentemente invariato durante Nel caso di autovetture sportive e di grandi indotti, come succede ad esempio per
la formazione di macchie di piccolo diametro, l'esposizione e solo alcune piccole macchie dimensioni, come quelle mostrate nelle foto, i l'idroformatura.
allungate verso la direzione di laminazione, è semitrasparenti, di colore grigio scuro, sono vari componenti costituenti l'impianto di La finitura superficiale degli impianti di scarico
privilegiata. visibili al settimo mese. scarico sono realizzati con inox ma di famiglie è tipicamente quella del materiale di partenza.
differenti. Per quelli operanti a più alte Tuttavia, in caso di codini finali “a vista”, i
EN 1.4404, fin. 2R - La superficie del campione EN 1.4521, fin. 2B - Presenza di un buon temperature, come ad esempio i collettori, designer possono sbizzarrirsi e prevedere per
si presenta lucida e riflettente anche al settimo numero di macchie di dimensione medio- vengono impiegati gli inox EN 1.4307 (AISI questi componenti le forme più estrose e le
mese. Un certo numero di piccole macchie piccola. La maggior parte di esse ha colore 304L), l'EN 1.4541 (AISI 321) o l'EN 1.4828. Per finiture lucidate a specchio, per esaltare
appare sulla superficie, in maniera del tutto grigio-giallastro ed è semitrasparente. Non si la tubazione centrale di raccordo solitamente l'aspetto estetico.
simile al campione in EN 1.4301 con la stessa nota nessun orientamento preferenziale delle invece si opta per il ferritico EN 1.4509,
finitura. Le macchie sono prevalentemente macchie, differentemente dagli altri provini commercialmente noto come “441”. La
grigie e semitrasparenti, con alcuni riflessi gialli. caratterizzati dalla stessa finitura. I bordi tubazione finale è ancora in “441” nel caso
EN 1.4016, fin. 2B - Il provino presenta estese presentano le consuete macchiature diffuse di delle potenti e titolate auto tedesche; per le
vetture a più piccola cilindrata, a propulsione
ed abbondanti macchiature, di colore colore più intenso, arancione-rossastro. Le completamente termica oppure ibrida, per la
prevalentemente arancio-rossastro. La macchie sono apparse già al primo mese di parte finale dell'impianto di scarico vengono
comparsa e l'accrescimento delle macchie esposizione, per poi tuttavia mantenersi solitamente impiegati gli inox ferritici EN
avviene con una cinetica molto veloce, essendo relativamente stabili in forma, numero e 1.4510 (type 439) oppure EN 1.4512 (AISI 409).
già notevolmente estese al termine del primo dimensione. I diametri esterni più in uso, nel caso di auto di
mese di esposizione. Ad ogni mese di EN 1.4462, fin. 2B - Presenza di un notevole grande potenza, vanno da 55 a 70 mm. Gli
Si ringrazia il PoliLaPP esposizione, i campioni appaiono ben più numero di macchie, più o meno estese, dalla spessori dei tubi sono i più sottili possibili
�La�oratorio di (genericamente 0,8/1 oppure 1,2 mm), questo
Corrosione dei Materiali macchiati rispetto alle altre leghe: l'EN 1.4016 forma allungata nella direzione di laminazione,
�Pietro Pedeferri� del risulta essere il più suscettibile a corrosione in in modo simile ad altri campioni con finitura 2B. per non gravare sul peso complessivo
Politecnico di Milano� ambiente marino tra i “grade” considerati. Il La maggior parte delle macchie si presenta dell'auto e quindi anche sui consumi di
per il materiale tecnico contorno del campione mostra le macchie più allungata e sottile, di colore grigio scuro, mentre carburante.
e fotografico fornito La tecnologia di saldatura maggiormente in
estese ed intense, indice di un'acuita sensitività le più estese iniziano a svilupparsi anche in uso nella fabbricazione dei tubi di scarico è la
alla prolungata ritenzione di acqua piovana ed direzione trasversale ed assumono un colore saldatura ad alta frequenza (HF). I riferimenti agli articoli
umidità atmosferica, fenomeno che avviene sui marrone-rossastro. Il bordo del campione, poi, Per particolari applicazioni, come i “ragni”, sono a pag. 15
bordi. mostra evidente macchiatura rossastra. ossia i collettori composti da tubi piegati più
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